Stampare fotografie di matrimonio, beh, che c’è di così particolare da scriverci addirittura un articolo?

ok, domanda lecita, vediamo se riesco a dare una risposta convincente.

Come ho sempre affermato (so essere noioso quando mi ci metto! 😉 ) ritengo la stampa delle fotografie assolutamente doverosa, soprattutto se si tratta di momenti così importanti come quelli che si vivono il giorno del matrimonio.

In netta controtendenza rispetto al mercato, che sappiamo tutti essere orientato ad un generale ribasso dei prezzi, con conseguente ed inevitabile riduzione della qualità, ho fatto la scelta di curare in proprio anche la stampa delle fotografie delle “mie” coppie di sposi, quindi sicuramente del lavoro in più per me, ma (e ne sono certo) molta più soddisfazione.

No, non sono pazzo (non del tutto almeno) e non sono l’unico a pensarla così, vi sono molti altri bravi colleghi che lo fanno, desidero solo offrire ai miei clienti un prodotto sempre più unico,  e poi mi piace l’idea di recuperare l’artigianalità dell’intero processo, dallo scatto alla stampa, come una volta insomma.

Stampare fotografie di matrimonio

Per i clienti che sceglieranno la modalità classica per l’album, cioè con le fotografie incollate, mi occuperò personalmente di stamparle e di coccolarle, una ad una.

Non perché i laboratori ai quali mi sono sempre affidato non siano più in grado di offrire un servizio più che ottimo, assolutamente, ma solo perché la cura e l’attenzione per ogni fotografia stampata, ritengo possano essere più elevate da parte di chi ha eseguito materialmente gli scatti.

Alla fine mi piace ritenermi un artigiano, quindi meglio esserlo sino in fondo no?

Stampare fotografie di matrimonio

La scelta della stampa in proprio dei servizi fotografici di matrimonio mi permette di offrire stampe eseguite su carte pregiate, 100% cotone, carte prive di molte sostanze tossiche, in questo modo cerco anche di salvaguardare, nel mio piccolo,  il nostro ambiente.

Esattamente come per le stampe che affidavo al laboratorio esterno, sarà possibile scegliere una carta patinata di altissima qualità, con superficie Matte (opaca) ultraliscia oppure, in alternativa, la Hahnemuhle Photo Rag®, anche questa al 100% in cellulosa di cotone, Matte (opaca) ultraliscia, di colore bianco e con qualità Museum.

Hahnemuhle, per chi non la conoscesse, è una delle migliori cartiere al mondo, adotta standard qualitativi riconosciuti a livello internazionale, tanto che la loro carta (nelle varie tipologie) è utilizzata per stampe esposte nei migliori musei.

Immutata la scelta delle copertine, dallo Young Book di Graphistudio (ovviamente acquistato “vuoto” grazie alla straordinaria possibilità che l’azienda mi offre) a prodotti più artigianali, in linea con l’idea di un prodotto “fatto a mano” e con materiali naturali quali il lino ad esempio.