Oggi due chiacchiere veloci sull’argomento: l’importanza della interpretazione personale in fotografia, parto quindi da una domanda: a chi di noi, fotografi professionisti o semplici fotoamatori, non è mai stato detto: “va beh, è facile oggi, c’è Photoshop”?

Secondo chi fa affermazioni come questa, la Fotografia dovrebbe essere sempre ottenuta solo al momento dello scatto.

Per controbattere a questo classico commento, ritengo sia molto importante ricordare che l’intervento di postproduzione è sempre esistito, sin dagli albori della fotografia.

Quando si utilizzava la pellicola, il processo di sviluppo del negativo e la stampa assumevano a tal proposito un’importanza fondamentale. In fase di sviluppo era possibile attraverso distinti agenti chimici, tempi di utilizzo e agitazione della tank, variare il contrasto, l’esposizione, recuperare eventuali alte luci bruciate ecc.

Dopo lo sviluppo (durante il quale si era già eseguita una postproduzione, a volte anche significativa), durante la fase stampa di un negativo fotografico si potevano ottenere svariati risultati, i quali potevano differire molto l’uno dall’altro. Anche la stampa completava quindi un processo altamente artistico e variabile, un processo dove il fotografo dava una propria interpretazione alla fotografia finale.


E’ proprio questo il concetto da rimarcare: l’importanza della interpretazione personale in fotografia. La fotografia, essendo considerabile un’arte, può essere anche un’interpretazione personale e unica, un modo di vedere e sentire le cose del fotografo che l’ha realizzata.

Ho scritto può, non deve… vi sono generi dove l’attinenza alla realtà (il più possibile, dato che ogni fotografa è comunque soggetta a scelte personali, a partire dalla focale utilizzata, dall’angolazione scelta, dal cosa includere o escludere dall’inquadratura e moltissime altre scelte che si compiono prima di fare click).

Un esempio fresco fresco che può aiutare a comprendere l’importanza della interpretazione personale in fotografia.

Potete vedere bene il prima ed il dopo, il Prima corrisponde a ciò che è accaduto per come è accaduto, il Dopo è la mia personale interpretazione di quel momento, mi sono immaginato questo tipo di risultato ancora in fase di scatto, avrei voluto ci fosse una luce più calda ad esempio e, poichè non c’erano le condizioni per ottenerlo in camera, l’ho semplicemente realizzato in postproduzione.

Prima
L'importanza della interpretazione personale in fotografia
Prima
L'importanza della interpretazione personale in fotografia
Dopo
 
 
 
 
Sviluppo e post produzione eseguiti con Capture One.

 

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